Attrezzatura militare realizzata in 3D con plastica riciclata

ricambi militari 3d

Il riciclo sbarca anche tra i militari, bottiglie di plastica, cartone e materiali riciclabili posso diventare il materiale da inserire nelle stampanti 3D per creare attrezzatura e pezzi di ricambio! I laboratori di ricerca militare degli Stati Uniti mirano a migliorare la prontezza dei soldati e la dipendenza dai rifornimenti che spesso impiegano settimane per essere recapitati.

L’idea é stata presentata al meeting annuale dell’American Chemical Society da Nicole Zander che spiega “idealmente i soldati non dovrebbero aspettare il camion di rifornimento successivo per ricevere attrezzature vitali. Potrebbero invece andare alla mensa, raccogliere bottiglie d’acqua e di latte, scatole di cartone, altri oggetti riciclabili e usarli come materie prime per stampanti 3D“. Il governo USA ha disponibilitá di circa 5 milioni di articoli distribuiti attraverso 8 unitá di approvvigionamento. Molte di queste unità hanno stampanti 3D, ma per funzionare richiedono i normali filamenti di plastica disponibili in commercio. I ricercatori hanno quindi iniziato a studiare un modo per ricavare i filamenti da bottiglie di plastica, vasetti di yogurt e utensili, mescolati con cartone, fibre di legno o altre fonti di cellulosa.

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Fonte: web

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