In Italia il mercato delle auto elettriche usate mostra i primi segnali di vitalità: a luglio 2025 i passaggi di proprietà sono aumentati del 27,6%, ma rappresentano ancora appena l’1,1% del mercato complessivo.
Diversa la dinamica per il nuovo: le immatricolazioni di auto elettriche hanno registrato un +37,2% su base annua, raggiungendo una quota del 4,9%, in crescita rispetto al 4,2% del 2024, ma ancora lontana dalla media europea del 16%.
Sul mercato dell’usato guidano la classifica:
- Smart Fortwo (308 passaggi);
- Fiat 500 elettrica (304);
- Tesla Model 3 (263).
I prezzi medi riflettono una forte svalutazione:
- Smart Fortwo 2023/2024 sotto i 14mila euro;
- Fiat 500 elettrica tra 13mila e 19mila euro;
- Tesla Model 3 tra 30mila e 55mila euro, con tenuta di valore migliore rispetto alle concorrenti.
A luglio 2025 sono state immatricolate 5.764 auto elettriche (+40,6%) pari al 4,8% del mercato, in crescita rispetto al 3,2% del 2024, ma i principali mercati europei restano distanti: Francia (17,2%), Germania (18,5%), Regno Unito (24,8%), con Belgio e Paesi Bassi che viaggiano oltre il 30%.
Anche le ibride plug-in sono in crescita (+7,5%), sostenute da incentivi e agevolazioni: nel complesso, i veicoli ricaricabili hanno raggiunto il 12,4% del mercato.
Secondo Fabio Pressi, presidente di Motus-E, gli incentivi sono importanti ma non risolutivi: servono regole chiare, continuità politica e trasparenza per favorire scelte consapevoli di famiglie e imprese perchè senza una visione industriale di lungo periodo, l’Italia rischia di restare indietro nella transizione verso la mobilità elettrica.
Il mercato dell’usato si configura come un’opportunità per i consumatori. Una Fiat 500 elettrica Action 2021, nuova a 26.500 euro, oggi con 8.000 km si trova a 13.400 euro (-50% in meno di quattro anni), al confronto invece una Fiat 500 ibrida Dolcevita 2021 passa da 17.700 a 12.900 euro, con un calo più contenuto (-27%).
Fonte: e-gazette.it
Foto principale: Rathaphon Nanthapreecha su pexels




