Ogni bene nuovo che acquistiamo ha un’ impatto sull’ambiente, dall’estrazione della materia prima al processo di dismissione. Ogni volta che acquistiamo prodotti usati contribuiamo concretamente a ridurre quell’impatto. L’usato è un piccolo gesto di straordinaria importanza nei confronti del futuro di tutti! Vivere in modo sostenibile significa pensare in modo circolare: i beni e le risorse non possono essere sprecati e uscire dal ciclo produttivo, ma devono essere recuperati e adattati a nuovi usi e bisogni. Alla base della sostenibilità c’è la filosofia di un’economia che si autorigenera, che reintegra e valorizza le risorse naturali, i materiali e i beni di uso quotidiano. Questo modello di economia si chiama economia circolare.
Uno dei principi base del pensiero circolare è la second hand economy cioè il recupero e la compravendita dell’usato: la parola d’ordine è riuso di tutto ciò che finirebbe in discarica. Tutto può essere recuperato e con vantaggi sia in termini di riduzione degli sprechi che in termini di risparmio economico. L’economia basata sui beni di seconda mano è una pratica sostenibile che permette di evitare l’immissione in atmosfera di una grandissima quantità di CO2: solo nel 2017, grazie alla compravendita dell’usato, sono state risparmiate al pianeta e all’aria che respiriamo 6,1 milioni di tonnellate di anidride carbonica!
La pratica dell’usato conquista sempre più persone e sta favorendo la nascita di piccoli consorzi di artigiani e aziende che hanno fatto del recupero e del riuso la loro filosofia: Pomili Demolizioni Speciali S.R.L. è un punto di riferimento per oggetti di seconda mano per privati, aziende ed enti pubblici. Tutto può essere recuperato, rigenerato e rivenduto… se non ci credi dai uno sguardo al nostro Shop 😉




