Mobilità elettrica, stanziati 70 milioni di euro per ecobonus 2020

Gennaio 24, 2020

Il mercato italiano, per quanto riguarda le auto elettriche, è uno dei piú contenuti tra i paesi dell’Unione Europea. Infatti anche se il 2019 è stato un anno di crescita per quanto riguarda le vendite di questi veicoli di nuova generazione, i numeri sono ancora minimi: le auto elettriche con batteria non superano lo 0.6% del totale delle auto circolanti nel nostro Paese, mentre hanno raggiunto il 7% le auto ibride.
Le quote di vendita di auto elettriche e ibride in Italia (vd. Auto elettriche e ibride, quali le più vendute in Italia?) potrebbero passare al 10% entro la fine del 2020 per varie ragioni:

aria inquinata, che ogni giorno respiriamo nelle nostre città (vd. Dossier “Mal’Aria di Città 2019″)
maggiore sensibilizzazione verso la mobilità elettrica e la sostenibilità ambientale da parte dei cittadini.

Ecobonus

Grazie all’ecobonus, per tutto il 2020 il consumatore avrà a disposizione incentivi per l’acquisto di auto elettriche e ibride.
L’ecobonus viene erogato a seconda delle emissioni di CO2 e il contributo varia da 1.500 fino a 6.000 euro (NdR: con rottamazione, iva esclusa).
Inoltre se si è interessati all’acquisto di veicoli elettrici a due/tre ruote o minicar, rottamando un mezzo a due ruote fino ad Euro 3 si può usufruire di un contributo del 30% sul prezzo, fino ad un massimo di 3.000 euro (iva esclusa).

E le batterie?

Un problema non secondario e da non sottovalutare sono le batterie! Per la produzione delle batterie si ricorre all’uso di materiali rari e preziosi (coltan, zinco, rame, nikel, ecc.), che mettono in discussione sia spetti ambientali e climatici, sia attinenti a diritti umani fondamentali, viste le condizioni di lavoro a cui sono sottoposti coloro che li estraggono!